Guardare ascoltando:
stimolare l'immaginazione attraverso i suoni
Alessandro Antonietti
Un volume di 86 pagine
I suoni sembrano tradursi spontaneamente in immagini così da ritenere che tra pensiero musicale e pensiero visivo vi siano strette affinità. Su questa base si può proporre l’ascolto come uno stimolo per l’immaginazione al fine di sollecitare questa funzione mentale, importante per i suoi rapporti con la percezione, la memoria, il linguaggio, l’affettività e la creatività. Le schede operative qui raccolte hanno lo scopo di prospettare alcune attività da presentare a bambini e ragazzi, ma anche a un pubblico adulto, per potenziare la capacità immaginativa attraverso ciò che la musica suggerisce.
Le attività sono basate sui brani pianistici a ciascuno dei quali è associata una rappresentazione grafica adatta a sollecitare la fantasia. Nelle schede sono proposte domande che invitano a interpretare il disegno facendo uso della propria immaginazione e lasciandosi guidare dal brano musicale. Le attività possono essere volte anche ad arricchire la comprensione della musica grazie agli spunti offerti dagli stimoli visivi.
Le attività descritte nel percorso si basano sui brani musicali raccolti in Liasses de notes, pubblicato nella serie PsyPrint Music e le cui tracce audio - realizzate tramite il programma di video-scrittura degli spartiti, e quindi prive di aspetti interpretativi - sono disponibili nel CD omonimo reperibile su Create Space e Amazon affinché gli operatori le possano riprodurre per lo svolgimento degli esercizi.
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ALESSANDRO ANTONIETTI
Professore ordinario di Psicologia presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, ove è responsabile dello SPAEE (Servizio di Psicologia dell'Apprendimento e dell'Educazione in Età Evolutiva).